Eccoci, è incredibile ma ce l’ho fatta!
Non credevo nemmeno io di riuscire a partecipare, come vi accennavo nell’ultimo post sto facendo mille mila cose, questo 2015 è cominciato in maniera tosta ma molto soddisfacente quindi continuo dritta come un treno e chi si ferma è perduto!
Il tempo di riposarsi ci sarà prima o poi (spero), per ora tengo il ritmo ^_^
La buona notizia, anzi buonissima, di oggi è che dopo 3 mesi ho finalmente imbroccato la cura giusta per la dermatite e piano piano sto tornando normale…ovviamente siccome non si può mai stare tranquilli e dobbiamo sempre avere qualcosa, abbiamo subito un degno sostituto: passata la dermatite e avanti le operazioni! Si perchè a fine mese mi opereranno ad un polso per togliere una pallina che ha deciso di venire a farmi compagnia negli ultimi mesi. Nulla di grave eh, però essendo il polso destro credo che mi toccherà stare ferma per un pò. Diventerò mancina!
Ma veniamo alla ricetta di oggi: i Canederli.
Si tratta della sfida MTC per il mese di Gennaio, protagonista Monica del blog One in a million e sui meravigliosi Canederli. Lei li propone ai formaggi e serviti in brodo. Io ho deciso di tentare l’abbinamento con i crostacei e di farli con gamberi e zucchine, aromatizzati allo zenzero, cotti in brodo e serviti con una bisque sempre di gamberi.
Vi dirò, è stato un esperimento, non li avevo mai fatti e farli di “mare”, per me che sono una che predilige la carne, è stato un pò azzardato….ma devo dire che sono molto soddisfatta del risultato!
Ingredienti (per 2 persone):
Per i canederli:
150 g pane raffermo ai cereali, a dadini di circa 1cm
80 ml latte intero
1 uovo
20 g Parmigiano grattugiato
20 g di pangrattato
200 g gamberi
100 g di zucchine
1 spicchio d’aglio
1 noce di burro
4 cm circa di zenzero fresco
1 cucchiaino raso sale fino
1 pizzico pepe nero macinato
1 cucchiaio colmo di amido di mais
4 pomodori cieliegia
1/2 bicchiere di latte
Pepe nero
Filtrate il liquido ottenuto con un colino a maglie fitte schiacciando molto bene teste, carapaci, e verdure in modo da estrarre la polpa e più sapore possibile.
Rimettete in padella, assaggiate e aggiustate di sale, aggiungete il latte, il pepe nero e fate restringere ancora un pò. Infine spegnete il fuoco, aggiungete il resto del burro e mettete da parte.
Preparate i canederli.
Preparate il pane raffermo tagliandolo a cubetti piccoli di circa un cm, mettelo in una ciotola e aggiungete l’uovo sbattuto con il latte. Lasciate in ammollo per circa 20 minuti rimestando il tutto di tanto in tanto.
Intanto tagliate la zucchina in una dadolata molto piccola e saltatele in padella con una noce di burro, uno spicchio d’aglio, lo zenzero sbucciato e tagliato a rondelle spesse, sale e pepe. Lasciate che si insaporisca bene, poi spegnete il fuoco, eliminate e aggiungete i gamberi che avrete precedentemente tagliato al coltello in pezzettini molto molto piccoli. Mescolate il tutto a fuoco spento (ai gamberi basterà il calore residuo della pentola per cuocersi) e lasciate raffreddare.
Alcuni dei prossimi passaggi sono descritti talmente bene da Monica che non potrei far meglio usando altre parole, quindi ve li riporto fedelmente virgolettando le parti:
“Prendete la ciotola col pane ammorbidito, saggiatene la consistenza con le mani.
Dev’essere morbido, umido, ma non inzuppato, e compattandolo non dev’essere troppo appiccicoso.
E’ un passaggio fondamentale, non fatevi ingannare dall’apparenza asciutta versando altri liquidi, pena la disfatta in cottura.”
Aggiungete il Parmigiano, il pan grattato, il sale, il pepe e le zucchine con i gamberi (dopo aver eliminato l’aglio e le fette di zenzero). Mescolate velocemente, unite la farina e impastate con le mani, amalgamando bene tutti gli ingredienti.
“Il composto sarà leggermente colloso, rimangono dei piccoli residui sulle mani, ma pochissimi.
Scaldate il brodo.
Inumiditevi leggermente le mani e formate una sfera, prima roteando e poi pressando a fondo con le mani, che abbia un diametro di 4 cm. Fate subito la prova di cottura, con il brodo che sobbolle, per 5 minuti.
Il canederlo deve rimanere compatto, non sfaldarsi. Certo, magari perde un pezzettino di pane, ma non deve perdere la sua forma, altrimenti avete esagerato con i liquidi e la struttura non regge.
Se ciò dovesse capitare unite un cucchiaio di pane grattugiato e rifate il test.
Io preferisco non aggiungere farina, o proprio poca, ed asciugare con il pan grattato.
Cuoceteli in due tornate, non ammassateli nella pentola e lasciateli venire a galla senza stressare troppo la temperatura del brodo.”
Intanto accendete il fuoco sotto la padella bella bisque, scolate delicatamente i canederli con una schiumarola e passateli nella bisque per insaporirli.
Servite i canederli conditi con un fondo di bisque e gustate ben caldi.
Non avrei mai immaginato che si potessero legare cosi bene una ricetta di alta montagna con i prodotti di un profondo mare…. Posso solo immagionare il meraviglioso profumo di questo piatto! Complimenti! A presto LA
dermatite…polso…impegni… mi sembra di vedere me la scorsa estate con il lavoro stagionale (fortunatamente solo di mattina), i lavori di ristrutturazione nella casa appena comprata, le pulizie di ciò che sporcavano gli operai, le pulizie nella casa in cui eravamo ancora in affitto e che la gente minimo una volta al giorno veniva a vedere…e poi l'operazione… ti capisco benissimo!!! Forza e coraggio che poi tutto torna più o meno alla normalità! 😛
Bellissimi i tuoi canederli, zucchine e gamberi è un binomio che adoro… ma con lo zenzero mai provato, rimedierò la prossima volta! 🙂
Se i canederli li avessi fatti di mare, li avrei creati cosi.. Abbinamenti perfetti e esecuzione da maestra!
Bravissima
Il pane ai cereali, o comunque quelli profumati e multicolore li adoro e questi tuoi canederli sono belli e ben fatti. L'abbinamento gamberi e zucchine funziona sempre e qui con la bisque a legare il tutto, ed i picchi di aglio e zenzero, è ben accompagnato.
Profumo e punti di colore. Belli belli, grazie.
Nella ricetta aggiungete la farina nel cimporrebi canederli…ma farina nn leggo begli ingredienti vi riferite pwr caso al cucchiaio colmo di amido di mais?
Ciao Francesco,
si mi riferisco all’amido di mais, puoi anche usare un cucchiaio di farina se preferisci.