Si chiama “gelo di melone” ma in realtà è a base di anguria. Non so come mai, non l’ho mai capito, ma si chiama così.
È un dolce tipico siciliano, fresco e buonissimo, molto profumato nella sua versione originale perchè viene fatto riposare con il gelsomino. Io purtroppo non avevo a disposizione i fiori di gelsomino, ma non mi andava di aspettare, avevo l’anguria in frigo che mi chiamava e una voglia pazzesca di gelo di melone, quindi l’ho preparato lo stesso. Sappiate che normalmente si lasciano in infusione i fiori di gelsomino e poi si mettono anche come decorazione finale a profumare durante il raffreddamento…e tutto diventa ancora più paradisiaco!
La prima volta che ho assaggiato questo dolce ero a Filicudi, nelle Isole Eolie, in vacanza a casa di un’amica. Alla fine di una cena e arrivato questo come dessert e io ricordo di essere rimasta inebriata dal suo profumo e dalla sua bontà.
La versione che vi propongo oggi è una versione super light, perchè come sempre sono a dieta e sto seguendo un programma di allenamento che piano piano sta dando dei buoni risultati, quindi avevo bisogno di un dolce che mi togliesse lo sfizio senza vanificare tutti gli sforzi. La soluzione mi è arrivata da un’altra amica, Chiara, conosciuta proprio in un gruppo di fitness. Anche lei segue il mio stesso programma, solo che lo fa da più tempo e su di lei i risultati sono davvero pazzeschi. Anche lei è amante della cucina, e in un regime dove devi stare attenta a quello che mangi, ha consigliato una versione light di gelo di melone, che effettivamente è buonissimo e assolve pienamente alla funzione di dessert 😉
Io ho leggermente modificato la sua ricetta, ma è talmente semplice che più o meno finiscono con l’assomigliarsi tutte.
- 1 litro di anguria frullata (privata di buccia e semi)
- 10 g di miele d’acacia (se non siete a dieta 100 g di zucchero)
- 80 g di amido di riso o di mais
- Per decorare:
- Cioccolato fondente a scaglie
- Granella di pistacchio
- Eliminate la buccia e i semi dall’anguria e frullatela bene.
- Mettete una parte di frullato in un pentolino (circa 1/4), accendete il fuoco a fiamma bassa, aggiungete il miele e piano piano la farina di riso setacciata, mescolando con una frusta per non far formare grumi.
- Aggiungete anche il resto dell’anguria frullata e cuocete 10/15 minuti mescolando spesso.
- Appena il composto inizia ad addensarsi trasferitelo in coppette monoporzione, lasciate raffreddare prima a temperatura ambiente e poi in frigorifero dove lo lascerete per una notte.
- Servite con scaglie di cioccolato fondente e granella di pistacchio.
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