Ciao a tutti,
oggi vi do la ricetta di una dei miei piatti preferiti, la pasta alla Norma.
Ho provato a cercare su Wikipedia l’origine di questo piatto favoloso e ho trovato questo:
“La pasta alla Norma è un piatto originario della città di Catania, a base di pasta (solitamente maccheroni) condita con pomodoro, e con l’aggiunta successiva di melanzane fritte, ricotta salata e basilico.
Poiché il nome del piatto è di origine dialettale, è più corretto dire Pasta con La Norma, oppure Pasta con Norma, traducendo il catanese Pasta Ca’ Norma. Sembrerebbe che a dare il nome Norma alla ricetta sia stato Nino Martoglio, il noto commediografo catanese. Davanti ad un piatto di pasta così condito esclamò: “È una Norma!” ad indicarne la suprema bontà, paragonandola all’opera di Vincenzo Bellini.”
Bè, come dargli torto…non sarà il piatto più dietetico del mondo ma è talmente buono che non si può mai rifiutare!
Ingredienti (per 2 persone):
140 gr di pasta corta (io uso le mafalde)
1 melanzana
500 ml di passata di pomodoro
olio per friggere
1 spicchio d’aglio
2 o 3 fette di scalogno
basilico
ricotta salata da grattugiare
oli, sale e pepe q.b.
Procedimento:
Tagliate le melanzane e se avete tempo mettetele sotto sale per un’oretta, io non avevo tempo e non l’ho fatto, ma sono venute comunque buonissime.
Friggetele in abbondante olio caldo, scolatele e asciugatele benissimo con della carta da cucina.
Fate soffriggere l’aglio (sempre privato del germoglio interno) e lo scalogno in poco olio evo, appena iniziano ad imbiondire aggiungete la passata di pomodoro e qualche foglia di basilico precedentemente lavata ed asciugata.
Coprite con il coperchio e fate cuocere per una decina di minuti, dopo di che aggiungete le melanzane fritte e proseguite la cottura per altri 15 minuti a fuoco bassissimo.
Cuocete la pasta e scolatela al dente, fatela insaporire nel sugo per un minuto e poi impiattate con una pioggia di ricotta salata grattugiata al momento…BUON APPETITO!
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