Ciao a tutti,
la ricetta di oggi è dedicata ad un’iniziativa dei supermercati Simply nella quale sono stata coinvolta.
Come mi hanno spiegato quando mi hanno contattata, da qualche mese Simply ha iniziato a promuovere la produzione vinicola del territorio fornendo ai suoi clienti gli strumenti per conoscere le etichette in vendita e approfondire la loro cultura in campo enologico con degustazioni nei punti vendita presentate dai Sommelier dell’associazione Fisar e con una sezione dedicata sul loro sito. Parallelamente hanno voluto creare delle ricette da abbinare alle etichette e mi hanno chiesto di contribuire in questo senso.
Risotto al caffè con spezzatino di ossobuco al Nebbiolo delle Langhe
Per pensare alla mia ricetta mi sono state fornite delle schede sui vini proposti e un tema: “l’ospite inatteso”. Il tema era molto aperto, nel senso che l’ospite inatteso poteva essere una persona, un ingrediente particolare, il vino stesso…insomma, libera interpretazione!
Io ho deciso di rivisitare le tradizioni delle zone in cui vivo, cioè Milano e la Lombardia, ed ho quindi pensato ad una ricetta che portasse con se i piatti tipici lombardi, come il risotto e l’ossobuco, aggiungendo qua e là degli “ospiti” extraterritoriali che non ti aspetti, come il caffè e il Nebbiolo delle Langhe DOC Santa Vittoria del produttore Fontanafredda.
E’ stato molto divertente, e devo dire che il risotto al caffè è stata una scoperta!
Mi è piaciuto molto e credo che lo riproporrò nei miei menù.
Ingredienti (per 2 persone):
Per il Risotto:
120 gr di riso Carnaroli
1/2 cipolla
Midollo (lo estrarrete dagli ossibuchi)
1/2 bicchiere di caffè (io ho usato quello della moca)
4 cucchiai abbondanti di Parmigiano Reggiano grattugiato
20 gr di burro
1 litro circa di brodo*
Olio evo
Sale
Pepe nero
Polvere di caffè
Per lo spezzatino di ossobuco:
2 Ossibuchi di vitello
1/2 carota
1/2 cipolla
1/2 costa di sedano
1 rametto di rosmarino
3 o 4 foglie di Salvia
1 foglia di alloro
1 cucchiaio di farina di riso
1 bicchiere di Nebbiolo delle Langhe
1 litro circa di brodo*
10 gr di burro
Olio evo
Pepe nero
Sale
*Per il brodo
Fate bollire una pentola d’acqua aggiungendo gli scarti delle verdure (la buccia della carota e la parte esterna della cipolla e del sedano), 1/2 carota, 1/2 costa di sedano, i ritagli di carne (se gli ossibuchi sono buoni ne avrete pochi) che taglierete dagli ossibuchi, sale, pepe, 1 cucchiaio d’olio. Fate bollire per 10 minuti e usate per cucinare i due piatti.
Procedimento:
Mondate le verdure e procedete alla preparazione del brodo.
Estraete delicatamente il midollo dagli ossibuchi e mettetelo da parte, poi iniziate a separare a carne dall’osso (non buttate le ossa, vi serviranno dopo) e fatela a pezzettini di circa 2 cm per 2.
Eliminate eventuali ritagli di grasso e metteteli nel brodo.
In una casseruola mettete 10 gr di burro e un cucchiaio d’olio, infarinate leggermente la carne con la farina di riso e fatela rosolare a fuoco vivo per qualche minuto in modo che si cuocia la farina e si sigilli bene.
Togliete la carne dal tegame e mettetela da parte.
Ora mettete nella stessa casseruola un trito di sedano, carota e cipolla. Aggiungete le ossa e le erbe aromatiche e lasciate rosolare per qualche istante.
Unite la carne e non appena avrà ripreso calore sfumate con il Nebbiolo.
Fate evaporare bene il vino mescolando di tanto in tanto, dopo di che proseguite la cottura per circa 1 ora bagnando con un mestolo di brodo quando tende ad asciugarsi. E’ importante aggiungere poco brodo alla volta per non creare un effetto di “carne bollita”.
Intanto passiamo al risotto.
Mettete in pentola 10 gr di burro e 1 cucchiaio d’olio. Appena si saranno scaldati aggiungete la cipolla tritata e fate imbiondire.
Unite il midollo e qualche istante dopo il riso che farete tostare bene per un minuto continuando a mescolare, dopo di che salate e pepate a piacimento e procedete alla normale cottura del risotto aggiungendo un mestolo di brodo e aspettando che venga assorbito prima di procedere con quello successivo.
Quando mancano pochi minuti alla fine della cottura aggiungete mezzo bicchiere di caffè (della moka).
Infine, a fuoco spento, mantecate con abbondante Parmigiano grattugiato e i rimanenti 10 gr di burro.
Servite il risotto con una spolverata di caffè macinato e qualche bocconcino di spezzatino.
Gustate questo piatto ancora fumante accompagnandolo con un buon bicchiere di vino rosso, io ovviamente Nebbiolo delle Langhe…BUON APPETITO!
Bhe che risultato! E non parlo solo della ricetta!
Ps sono di ritorno dal tribunale di Lecco ma non ho resistito e volevo proprio vedere queste foto! Grazie Lina, credo che ti copierò (apparecchio, abbinamento e ricetta!)
a parte che adesso un piattino così me lo farei ben bene, ma mi sa che copio anche l'attrezzo!!!
Wow cheriè! Bellissime foto e che ricettina!!!!
Moooolto intrigante questa ricetta…mi incuriosisce un sacco !
p.s. lo strumento per le foto funziona alla grande 😉
che meraviglia di ricetta e che begli scatti…brava Lina!!! Vedo che il cubo fa il suo lavoro!
Ricetta super! Davvero ottima con questo freddo!! Hai fatto bene! E il cubo una bomba! Mi piace!!!
Particolarissimo e golosissimo risotto. Ottima la scelta del box, utile soprattutto in inverno. Baci
ALice
Mi hai convinta, ricomincio ad usarlo! 😉
P.s. Comunque la ricetta offuscherebbe qualsiasi foto!
Bella ricetta, calda e ricca.
PS: sto bisticciando anche io con il cubo ;-).
Buona giornata
Ma quindi questa foto è fatta con il cubo? Mi sembra che abbia una resa ottima!! Il risotto è fantastico…brava Lina!