Ciao a tutti,
oggi mani in pasta…ma poco perché in realtà è un pane che non si impasta.
E’ da un pò che voglio fare il pane.
A parte il fatto che ho un sacco di farina “normale” (non senza glutine) da usare, poi ho visto qualche tempo fa un post meraviglioso della mia amica Mary (questo) che mi ha fatto venire voglia di provare e così eccomi qua.
Ho chiesto consigli un pò a tutti e devo ringraziare Ada per avermi mandato più di una ricetta e il blog “viva la focaccia” per avermi rapito con le video ricette più semplici del mondo per avere pagnotte degne di un fornaio!
Ho imparato che questo si chiama pane senza impasto ad alta idratazione e a lenta lievitazione…e per concludere cotto in pentola!
Ho unito tutti questi elementi e finalmente ho sfornato anche io ^_^
Tra l’altro, come ormai saprete, il mio compagno è celiaco, quindi ho approfittato del fatto che fosse via per lavoro per infornare questo pane. Ma mica mi potevo mangiare una pagnotta intera da sola!
Siccome ogni tanto in ufficio ci muniamo di “schiscette” (traduzione per i non milanesi: pranzo da casa) e mangiamo tutti insieme, ho deciso di condividere con i colleghi il mio primo vero approccio alla panificazione e così l’ho portato al lavoro e abbiamo pranzato tutti insieme in compagnia della pagnotta.
L’ho impastata la sera e cotta la mattina successiva, prima di andare a lavorare.
Mi preparavo mentre lei cresceva nel forno diffondendo aromi meravigliosi in tutta la casa…quando sono salita in metropolitana mi sono accorta di quanto profumo emanasse! Tutto intorno a me si è sprigionato un profumo di pane meraviglioso, intenso e persistente…che credetemi, in metropolitana fa molto piacere sentire, viste le puzze che aleggiano solitamente nell’aria!
Ingredienti:
350 gr di farina Manitoba
300 ml di acqua
7 gr di lievito di birra fresco
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
3 cucchiai di gherigli di noci
2 cucchiai di pinoli
2 cucchiai di semi di zucca sgusciati
Una spolverata di farina gialla (se non l’avete non fa niente)
Procedimento:
Riempite una caraffa con 300 ml di acqua e scioglietevi all’interno il lievito e lo zucchero.
In una ciotola capiente versate tutti gli ingredienti: la farina setacciata, la miscela di acqua/lievito/zucchero, l’olio, il sale e la frutta secca (i gherigli di noci spezzettateli grossolanamente con le mani).
Mescolate velocemente con una spatola in silicone fino a che i tutto risulti amalgamato, coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare 10/12 ore.
Infarinate abbondantemente un canovaccio pulito e versateci sopra il composto cercando di evitare che si ripieghi su se stesso (inumiditevi le mani per far si che l’impasto non si appiccichi).
Infarinate abbondantemente anche la superficie con un mix di farina bianca e farina gialla, coprite ripiegando il canovaccio su se stesso in maniera morbida e lasciate riposare ancora per 1 ora.
Scaldate il forno a 200 gradi con all’interno una pentola di ghisa con il coperchio.
Io ho la casseruola Le Creuset, ma il concetto è usare qualcosa di ghisa, coccio o di antiaderente che abbia il coperchio e che possa stare in forno (no parti plastiche che potrebbero fondersi).
Una volta che il forno sarà caldo, tirate fuori dal forno la pentola rovente (attenzione a non scottarvi) e aiutandovi con il canovaccio “ribaltatevi” all’interno la pagnotta.
Chiudete subito con il coperchio (rovente anch’esso) e rimettete in forno a cuocere.
Trascorsi i primi 30 minuti togliete il coperchio e continuate la cottura per altri 15/20 minuti o fino a che la crosta non sarà bella dorata.
Sfornate il pane mettetelo su una grata a raffreddare completamente.
Tagliate delle belle fette e gustatelo come più vi piace.
Vista la presenza della frutta secca io consiglio un buon formaggio e un tocco di miele…BUON APPETITO!
Buonissimo!!!
è una bomba! io sono partita da quello di Vittorio di vivalafocaccia,le sue sono ricette che vengono al primo colpo! e tu sei stata bravissima
ciao lina che meraviglia questo pane…bravissima! un bacio e buona giornata
Lina che dire, questo pane ha un aspetto favoloso…e se è latrettanto buono credo proprio che tu abbia fatto centro!! Ma quanto è buono il pane….
Eccolo qui :))) Ha un aspetto magnifico ! vedrai che ci prenderai sempre più gusto 🙂 Ti abbraccio :*
Lina pure io sono rimasta intrigata dalla ricetta di Mary!! Però ancora non mi sono fatta coraggio e non ho inaugurato l'esperienza della panificazione! Tu invece sei stata bravissima!