Ciao a tutti,
oggi vi propongo una ricetta di casa mia, una di quelle che potrei tranquillamente definire una”ricetta di famiglia”.
È una di quelle ricette che mi fa subito pensare a quando ero bambina, che mi tranquillizza e mi conforta e che mi fa dire senza problemi che anche se gli gnocchi me li cucinasse un super chef pluri-stellato…quelli che mi faceva mia nonna rimarrebbero comunque i più buoni!
Non so se ho reso l’idea, ma per me è così!
Forse ve l’ho già raccontato, ma il momento degli gnocchi era una cosa fantastica. Mi sembra di riviverlo ogni volta che li faccio.
Ho trascorso gran parte dell’infanzia a casa della mia nonna materna, per vari motivi, fino ai 6 anni ho vissuto da lei. Dal lunedì al venerdì casa sua diventava anche la mia.
Lei era una nonna “vera”, di quelle con l’orto e il pollaio, di quelle che ti insegnano il sapore delle cose genuine e il rispetto per il cibo. Di quelle che ti fanno capire che sei fortunato ad avere quello che hai perchè quando lei era bambina certe cose non se le sognava nemmeno.
Lei si svegliava prestissimo la mattina, e poi veniva a svegliarmi battendo le mani…io mi alzavo e correvo a fare colazione.
Quelle mattine spesso e volentieri erano caratterizzate dagli gnocchi!
Lei lo sapeva quanto mi divertivo a vederla impastare e sapeva anche che mi piaceva dare il mio contributo, infatti teneva sempre da parte un pezzetto di impasto con il quale potevo cimentarmi nella creazione dei miei personalissimi gnocchi.
Esemplari unici nel loro genere…dalle forme più assurde!
Non ce n’è, mia nonna faceva degli gnocchi pazzeschi.
Semplici, anzi semplicissimi: un impasto di patate e farina, conditi con sugo di pomodoro.
Ma credetemi, i miei sono buoni ma non vengono come i suoi!
Quando Alessandro di CheZuppa! ha indetto il suo contest “Le ricette di casa”, ci ho messo un pò a scegliere cosa proporre. Gli gnocchi sono stata la mia prima scelta ovviamente, ma avevo paura che fossero troppo “semplici”.
Poi però, riflettendoci, sono giunta alla conclusione che sono poche le ricette che considero veramente “di casa”, quindi non c’era alternativa. Una delle mie due proposte per il contest doveva essere questa.
L’unica modifica che ho dovuto apportare per causa di forza maggiore è la sostituzione della farina 00 con la farina senza glutine.
Ingredienti:
Per gli gnocchi:
1 kg di patate a pasta gialla, meglio se vecchie
250/300 gr circa di farina senza glutine
2 cucchiaini scarsi di sale fino
Per il condimento:
400gr di passata di pomodoro (o pomodoro fresco)
1/2 scalogno
1 spicchio d’aglio
3 cucchiai di olio evo
Basilico fresco
Sale fino
Zucchero
Parmigiano Reggiano grattugiato a piacere
Procedimento:
Fate bollire le patate in abbondante acqua salata per circa 40 minuti.
Scolatele e sbucciatele mentre sono ancora calde così la pelle verrà via più facilmente.
Schiacciatele con uno schiacciapatate al centro di una spianatoia, aggiungete il sale fino e iniziate ad impastare aggiungendo la farina un pò alla volta.
Fate dei rotolini con l’impasto, tagliateli a tocchetti e passateli sui rebbi di una forchetta per dargli la consueta forma degli gnocchi.
Ora occupiamoci del sugo di pomodoro.
Tritate finemente lo scalogno e soffriggetelo con l’olio extravergine e uno spicchio d’aglio.
Aggiungete la passata di pomodoro, 1/2 bicchiere d’acqua, un pizzico di sale e 1/2 cucchiaino di zucchero.
Cuocete a fuoco bassissimo con il coperchio lasciando uno spiraglio per 20/30 minuti mescolando di tanto in tanto.
A cottura ultimata spegnete il fuoco e aggiungete il basilico fresco.
Fate cuocere gli gnocchi in acqua bollente salata fino a che verranno a galla, scolateli delicatamente con una schiumarola e conditeli con il sugo di pomodoro.
Serviteli con una spolverata di Parmigiano reggiano e decorate con un paio di foglie di basilico…BUON APPETITO!
belli Lina, belli e buoni, uno di quei pranzi che fa subito casa! 😉
Sono quei piatti magici 🙂
Mia nonna nivee mi faceva fare le orecchiette, ovviamente salsa e melanzane fritte… che ricordi!
Meraviglia Stefania!
Comunque qui lo dico e qui lo nego: io non ho mai fatto le orecchiette.
Non ho mai fatto gli gnocchi e bisogna che ci provi! I tuoi, nella loro semplicità con il sugo al pomodoro e basilico, sono buonissimi! Un abbraccio
Corri subito a metter su le patate! 😉
mmm meravigliosi e perfetti…una ricetta semplice e rassicurante , che sa proprio di famiglia! Grnade Lina!
Grazie Ale, ogni tanto ci vogliono queste ricette…scaldano il cuore 🙂
Ma sai che anche la mia nonna Lucy. quando andavo a trovarla, preparava spessissimo gli gnocchi ? E credo di essermene innamorata grazie a lei..ancora la vedo mentre li prepara..ho delle immagini così nitide nella mia memoria..splendido questo piatto..grazie per la ricetta e per i ricordi 🙂
Ti abbraccio :*
Le nonne, quando sono così, sono uno dei nostri tesori più grandi.
Io "da grande" spero di diventare una nonna come le nostre 🙂
Ciao cara 🙂 finalmente arrivo anch'io!!
Anche per me e Fabio gli gnocchi sono il piatto di casa, e nessuno li preparerà mai come le nostre nonne (che tra l'altro, coincidenza, lifanno davvero molto ma molto simili)!
Io stessa ogni tanto mi ci diletto, ma non sono mai soddisfatta del tutto 😉 del resto le ricette di famiglia sono irreplicabili secondo me, troppo legate dal sentimento a quelle originali… è come se ci fosse un ingrediente in più <3
I tuoi devo dire che mi invitano proprio tanto, bravissima!!
Ti abbraccio forte, buona giornata
Esatto, le puoi fare e rifare ma non saranno mai uguali alle originali!
Grazie mille e buona giornata anche a te 🙂
Grazie mille Lina! Bellissimi gli gnocchi!
Aggiungo subito la ricetta e in bocca al lupo!
Sono semplicemente buonie favolosi! mi ricordano tanto la mia nonna che ne faceva a montagne! hai scelto la ricetta perfetta, la ricetta di tutte le case, una ricetta che unisce la famiglia a tavola! mi piace! ti abbraccio