Gli gnocchi viola su questo blog li avete già visti, lo so, ma erano talmente buoni che ho dovuto proporli una seconda volta. Li avevo fatti per la partecipazione al contest di Bello & Buono di Taste&More magazine, ma anche qui erano talmente beli che ho dovuto riproporli una seconda volta 🙂
Questa volta ho fatto anche il disegno di progetto del piatto e pensando attentamente sia alla composizione che ai colori. L’impiattamento è abbastanza semplice, pulito e lineare, anche un po’ geometrico se vogliamo. Chi mi conosce lo sa che sono una gran pignola e anche un po’ rompiballe, mi piacciono le cose ordinate e pulite, senza troppi fronzoli. Questo non perchè io sia una maniaca dell’ordine, anzi, solo che quando si tratta di comunicazione (e anche l’impiattamento di una ricetta è comunicazione!), credo che mettere qualcosa in meno sia meglio che mettere qualcosa di troppo. Il famoso “Less is more” è il primo dei punti cardine dei miei lavori grafici, questo sito e il suo contenuto ne sono un esempio, le pagine sono molto pulite e minimali perchè non voglio che tolgano importanza a ciò che pubblico. Se vi mostro una foto voglio che l’attenzione ricada su quella, quindi non ci metto troppe cose intorno…così risalta di più! Anche i miei set fotografici non contengono molti oggetti o molte ambientazioni, anzi, spesso sono completamente bianchi e vuoti.
Ecco, è lo stesso concetto che ho utilizzato per impiattare questa ricetta: un piatte grande e bianco che lasciasse all’occhio uno spazio neutro abbastanza consistente per essere accompagnato e attratto da ciò che volevo evidenziare al centro. Colori vivaci e in armonia tra loro, che partendo dai complementari (rosso e verde) si spostano di qualche tonalità virando su un rosa violaceo e un verde più “terreno”, per avere comunque il contrasto vibrante della complementarità ma senza dar fastidio all’occhio.
Spero di essere riuscita nel mio intendo e che questo piatto vi piaccia.
- Per gli gnocchi:
- 3 patate grandi
- 1 barbabietola (precotta)
- Farina qb (io senza glutine)
- Per il condimento:
- 400 g di erbette
- 1 cucchiaio di Parmigiano Reggiano grattugiato
- Scaglie di Parmigiano Reggiano
- Mandorle a lamelle
- Germogli di porro
- Burro
- Olio extravergine di oliva
- Pepe nero
- Sale
- Per prima cosa fate bollire le patate partendo da acqua fredda alla quale avrete aggiunto una manciata di sale grosso. Quando saranno cotte scolatele, sbucciatele e passatele allo schiacciapatate raccogliendole in una ciotola.
- Eliminate la buccia dalla barbabietola, tagliatelo a tocchetti piccoli e frullatela con un frullatore ad immersione aggiungendo 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.
- Unite la polpa di barbabietola alle patate, aggiungete un pizzico di sale fino e mescolate con un cucchiaio.
- Versate il composto su un piano infarinato e iniziate ad aggiungere farina un po’ allo volta impastando velocemente senza toccare la massa. Ne serviranno circa 200 g, giusto per rendere lavorabile l’impasto.
- Tenendo sempre il piano ben infarinato, formate dei cordoncini del diametro di un paio di centimetri e tagliateli a tocchetti con un coltello a lama liscia ricavando degli gnocchi lunghi circa 3 centimetri.
- Fate sciogliere in un tegame una noce di burro, aggiungete le erbette, 3 cucchiai d’acqua, un pizzico di sale e coprite con un coperchio. fate cuocere mescolando spesso fino a che si saranno appassite, ci vorranno pochi minuti. Spegnete il fuoco, amalgamate il cucchiao di Parmigiano e tenete da parte.
- Cuocete gli gnocchi in abbondante acqua salata fino a che verranno a galla, scolateli con un mestolo forato e ripassateli brevemente in padella con una noce di burro e una spolverata di pepe nero.
- Posizionate le erbette al centro del piatto, in uno strato uniforme a forma rettangolare. Disponete ora gli gnocchi in fila sopra la verdura, alternando con scaglie spesse di Parmigiano.
- Aggiungete i germogli di porro e le lamelle di mandorle, finite il tutto con qualche goccia di olio extravergine di oliva e servite…BUON APPETITO!
Con questa ricetta partecipo al contest “Buono&Bello” della rivista Taste&More
Danja | Un pinguino in cucina says
Meraviglioso! Uno spettacolo per gli occhi e poi complimenti per l’uso originale dei germogli che ho scoperto da poco e ho sempre solo usato in insalata!
Bacioni e buon weekend 🙂
Spadellatissima says
Grazie Danja, anche io ho iniziato a comprarli da poco, sto ancora imparando a conoscere bene le differenze di sapori…quelli di porro mi hanno colpito, è come mangiare “essenza” di porro, il gusto è super concentrato!
lara says
Complimenti Lina, sono davvero bellissimi. Una presentazione davvero d’impatto con dei colori che mi fanno sentire la primavera dietro l’angolo.
Spadellatissima says
Grazie mille Lara, anche secondo me ha un aspetto molto primaverile 🙂
m4ry says
E’ bellissima Lina ! Grazie per aver pensato ancora una volta a noi 🙂 Ti abbraccio <3
Spadellatissima says
Grazie a voi Mary, questo contest mi piace tantissimo! 🙂
m4ry says
E’ bellissima Lina ! Grazie per aver pensato ancora una volta a noi 🙂 Ti abbraccio <3
Enrica says
Lina hai creato un piatto bellissimo da chef stellato ma che allo stesso tempo è semplice…bravissima è proprio buono e bello!
Spadellatissima says
Grazie Enrica, a volte mi rendo conto che basta poco per rendere i piatti un po’ più “attraenti” 😉
zia Consu says
Questa è davvero un opera d’arte O_O mi lasci senza parole, complimenti!
Spadellatissima says
Ma grazie
Anonimo says
Lina, ma che sorpresa!!! Che bello questo cespuglio ordinato e colorato :))) davvero complimenti!
Verresti per favore a lasciare il link sotto il nostro post, così i seriano anche questa in elenco?,:)
Grazie cara :*
Michela Menta e Rosmarino says
Lina, che sorpresa ci hai fatto!! Molto bello il tuo “cespuglio” ordinato…e anche i colori li trovo deliziosi.
Davvero complimenti 🙂
PS: verresti a lasciare il link sotto il post del contest, cosi inseriamo anche questa meraviglia in elenco? 🙂
Grazie mille cara :*
Marta e Mimma says
Che piatto meraviglioso, essenziale, elegante, essenziale! E oltre all’apparenza, che splendido accostamento di sapori 🙂
tiziana says
un’altro piatto decisamente bello, ordinato e d’impatto! Il gusto raffinato che hai dato al piatto mi piace moltissimo!! bravissima!!! grazie per aver fatto il bis 😉
Spadellatissima says
Tiziana solo perché non faccio in tempo, altrimenti arrivava il tris! La vostra idea mi è piaciuta tantissimo
Rebecka says
Ok, muoro direttamente qua, su un letto di bellissimi germogli. E poi con quel disegno, l’impiattamento, le foto, ma tu sei troppo avanti! 🙂