Dado: tutti gli amanti del cibo rabbrividiscono solo a sentirne pronunciare il nome…e onestamente anche io!
Credo che non ci sia nulla di più terribile dei dadi industriali. Per carità, in passato mi è capitato di usarlo, ma obiettivamente quando si mette del dado industriale in una pietanza tutto assume il sapore finto e ultra salato che contraddistingue quel malefico cubetto!
E quindi? Come fare? Lo so che non avete tempo di fare il brodo fatto in casa ogni volta che vi serve, non ce l’ho nemmeno io, quindi ho dovuto cercare qualche soluzione per poter avere a disposizione dei prodotti buoni, sani e genuini anche quando non si ha il tempo di poterli preparare.
Ecco, io faccio in due modi:
1 – Quando faccio il brodo, che sia di verdure, di carne o di pesce, ne faccio tanto e poi lo surgelo suddiviso in bottigliette di plastica da mezzo litro o negli appositi sacchetti porzionati per il ghiaccio. In questo modo, se voglio fare un risotto o una minestra, ho sempre del brodo buono, con i sapori che piacciono a me, pronto da usare!
2 – Ho imparato a crearmi un dado homemade, lo faccio utilizzando sia gli scarti delle verdure che le parti di uso comune. Il risultato è una sorta di “pasta” che potete conservare in un vasetto di vetro in frigorifero, oppure potete congelarlo porzionato nelle formine per fare il ghiaccio e poi raccoglierli in un sacchetto gelo che verrete in freezer.
La ricetta di oggi tratta proprio questo secondo punto. So che può sembrare una cosa complicata a dirsi…fare il dado…quasi un po’ intimorisce. Invece credetemi che non c’è nulla di più semplice e una volta che vi abituerete al vostro insaporissero personalizzato, sano e genuino, non potrete più farne a meno!
- Per la ricetta di base:
- 200 g di sale grosso
- 80 g di Parmigiano Reggiano
- 2 cipolle (comprese le parti di scarto)
- 5 coste di sedano (comprese le parti di scarto)
- 2 carote (comprese le parti di scarto)
- 3 spicchi d’aglio (comprese le parti di scarto)
- 2 zucchine (comprese le parti di scarto)
- 10 pomodorini
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 1 chiodo di garofano
- Erba cipollina
- Pepe nero in grani
- Olio extravergine di oliva
- Per eventuali caratterizzazioni:
- Verdura a piacere (broccolo, cavolfiore, cavolo nero, barbabietola, peperoni, melanzane, funghi…potete caratterizzare il vostro dado come più preferite)
- Spezie a piacere (peperoncino, rosmarino, cannella, bacche di ginepro, salvia)
- Lavate accuratamente le verdure con tutte le varie foglie e bucce, asciugatele bene e tagliate grossolanamente.
- Disponete il tutto su una placca ricoperta di carta forno, allargatele bene in modo da creare uno strato basso.
- Spargete sopra le verdure le rimanenti erbe e spezie ed infornate a 140°C per un paio d’ore, poi spegnete il forno e lasciate intiepidire.
- Riunite tutta la verdura cotta all’interno di un mixer, aggiungete il sale, il Parmigiano, qualche cucchiaio di olio e tritate il tutto fino ad ottenere una crema.
- Disponete la crema all’interno degli stampini per il ghiaccio e mettete nel congelatore.
- Una volta che il vostro dado si sarà congelato, potete estrarlo dagli stampini e conservarlo in un sacchetto per alimenti all’interno del freezer.
Per momenti critici e di corsa, faccio cubetti di pesto, di sugo, e perchè no? dovrei decidermi anche con il dado!
un abbraccio
Anche io cucino e congelo un sacco di cose salva tempo…altrimenti sarei persa!
Non ho più scuse, ci devo provare 🙂
Ciao bel donnino, un bacione
Ma ciao bella
Lina lo devo assolutamente provare!!!!!
Un bacione e buona serata!
Simo poi fammi sapere eh
Simo poi fammi sapere eh
Se proprio si decide di usarlo indubbiamente VA usato uno fatto in casa ed il tuo è perfetto!
Bravissima 🙂
Si davvero, quello comprato per me è il peggio del peggio…per non parlare delle schifezze che ci mettono dentro!
Prima o poi lo faccio !! Linaaaaaaaa è da quando ne abbiamo parlato in macchina che ci penso!! Davvero :))
A prestissimo mia cara.
Eh Sara cosa aspetti?! Dai dai
Eh Sara cosa aspetti?! Dai dai
Lina ma sai che è la prima volta che vedo il dado fatto in casa con il metodo del forno? E siccome sono forno dipendete ho segnato subito la ricetta perché voglio provarla.
Ho visto le foto di te e Cri al designweek…come sempre ve la spassate, braveeee!
Si Enrica anche io vivo col forno acceso!!! Metto tutto in forno così si cuoce per i fatti suoi e io mi posso dedicare ad altro
Io come Enrica!!
Come te odio il dado industriale, ma in forno mai fatto!!
Lo provo eh!!
Un abbraccione!!
Devi provare Roby, metti tutto in forno e non ci pensi più