Ciao a tutti,
questo mese la ricetta prevista per la sfida MTC era il Pan di Spagna, ma mica uno qualsiasi eh…si poteva scegliere fra due ricette di Iginio Massari e due di Leonardo Di Carlo e come al solito ho imparato di più con questa sfida che con i mille tentativi precedenti 🙂
Questo mese tra l’altro mi sono lanciata subito! la sfida è stata annunciata il 5 come tutti i mesi, ma questa volta si trattava della domenica di Pasqua, quindi io ho approfittato del lunedì di vacanza per mettermi subito all’opera. Col senno di poi dico meno male, perché altrimenti non avrei più trovato il tempo e lo conferma il fatto che ho cucinato il 6 di Aprile e mi ritrovo a scrivere il post il penultimo giorno!!!!
Comunque, torniamo a noi e a questo mitico Pan di Spagna. Ho deciso di puntare sulla ricetta di Massari, con montata a freddo e con “l’aggravante” del senza glutine.
Oh ragazzi, sarò miracolata ma è venuto al primo colpo! Io che solitamente inforno Pan di Spagna e sforno ciambelle (perché al centro mi collassa sempre), io che con i dolci ho un rapporto un po’ conflittuale per definizione…IO ho sfornato subito un Pan di Spagna che mi ha stupito. Soffice, leggero e ben cotto. Ho seguito alla lettera le indicazioni della ricetta e soprattutto mi sono letta la tabella degli errori più comuni e le loro cause. Ho anche scoperto che generalmente il mio Pan di Spagna collassava perché lo facevo troppo alto…quindi cresceva, cresceva, cresceva e poi al centro sprofondava.
Quindi ora bando alle ciance e vi lascio alla mia ricetta con fragole e mandorle, per avere tutti i trucchi e le super indicazioni preziosissime vi rimando al dettagliatissimo post di Caris 😉
- Stampo da 18 cm di diametro, consiglio di non riempire lo stampo per più di 4/4,5 cm di altezza, se vi dovesse avanzare dell’impasto potete fare una seconda infornata oppure fare dei piccoli muffin da farcire come preferite.
- Per il Pan di Spagna a freddo di Iginio Massari:
- 150 g di uova intere
- 100 g di zucchero
- 1 g di sale
- La scorza di mezzo limone
- 75 g di farina (io senza glutine)
- 25 g di maizena
- Per la farcia:
- 300 g di fragole fresche
- 200 ml di panna fresca
- 2 cucchiai di zucchero
- ½ bustina di agar agar
- Qualche goccia di succo di limone
- Per la copertura:
- 200 g di fragole fresche
- 3 cucchiai di zucchero
- 2 cucchiai di acqua
- Qualche goccia di succo di limone
- Lamelle di mandorle
- Montate in planetaria con una frusta fine le uova intere con lo zucchero, il sale e il limone per circa 10 minuti a media velocità.
- Setacciate due volte la farina con la maizena e incorporare delicatamente a pioggia.
- Mettete in stampi imburrati e leggermente infarinati e cuocete a 170°-180° per circa 20-25 minuti per teglie alte 4-4,5 cm.
- Sfornate, lasciate intiepidire qualche minuto (non troppo altrimenti si crea condensa) e toglietelo delicatamente dallo stampo.
- Lasciate raffreddare e conservatelo in frigorifero avvolto nella pellicola trasparente fino al momento della composizione della torta, intanto prepariamo la farcia e la copertura.
- Per la farcia lavate le fragole, tagliatele a pezzettoni e mettetele in un pentolino dal fondo spesso insieme al limone allo zucchero. Lasciate cuocere fino a che inizieranno a disfarsi (circa 15 minuti) mescolando spesso.
- Intanto rivestite con pellicola trasparente uno stampo rotondo dello stesso diametro della torta.
- Aggiungete la panna fresca, frullate il tutto con un frullatore ad immersione ma senza ottenere una crema omogenea. Dovete lasciare qualche pezzetto di fragola.
- Aggiungete l’agar agar e fate sobbollire mescolando per 3 minuti.
- Versate il composto ottenuto nello stampo e riponete in frigorifero a rapprendere per 2 ore.
- Intanto preparate la copertura: lavate e tagliate le fragole, cuocetele in un pentolino con lo zucchero e il limone fino a che diventerà una sorta di marmellata densa.
- Frullate tutto con un frullatore ad immersione e poi filtrate con un colino.
- Riprendete il pan di Spagna e tagliatelo in due in senso orizzontale.
- Disponete il disco di panna e fragola al centro e richiudete come fosse un panino.
- Posizionate la torta su una gratella e sotto di essa mettete un piatto.
- Glassatela con la copertura alla fragola, lasciate sgocciolare per una decina di minuti e poi disponete le lamelle di mandorle sul bordo.
Con questa ricetta partecipo alla sfida MTC numero 47: Il Pan di Spagna
Audrey says
uno spettacolo!!! Oddio, siamo a dieta ma questa te la rubo…non posso resistere alle fragole 😉
buon inizio settimana
Spadellatissima says
Grazie Audrey,
beh bisognava ravvivare un po’ questo lunedì piovoso e uggioso 🙂
Saparunda says
La vogliooooo!!
Mi ricorda tantissimo il gelato fiordifragola che adoro da quando ero bambina!! 🙂
Spadellatissima says
Oddddio il fiordifragola….reminiscenze di una vita passata! 😀
angela says
wow! ma è una meraviglia, immagino anche buonissima! 🙂 bravissima Lina, mi segno la ricetta in attesa di tempi migliori per concedersi questa meravigliosa coccola! 😉
Spadellatissima says
Io quando ho voglia di queste cose le faccio e poi le porto in ufficio…così rimangio una fettina per togliermi lo sfizio e il resto se lo spazzolano gli altri. Riduco drasticamente i sensi di colpa 😉
Caris says
Mi hai fatto aspettare ma caspita che soddisfazione! E’ di una bellezza che qualsiasi scazzetta del vescovo, dolce della costiera amalfitana, impallidirebbe di fronte a questa! la torta in sé deve essere estremamente golosa ma la decorazione, con quella glassa e quelle mandorle, la rendono ancor più appetibile (se possibile). La foto del pds aperto mostra che ormai questa preparazione non ha decisamente più segreti per te! straordinaria!
Spadellatissima says
Ma grazieeee! Sono contenta che ti piaccia, io ho fatto i salti di gioia perché finalmente ho capito come fare ad avere un bel Pan di Spagna e alla fine…bastava seguire una buona ricetta spiegata bene ?
rita says
grazie se eccezionalmente bravo e chiara