Ma buongiorno!
Eccoci arrivati alla terza puntata della super saga sui Formaggi Svizzeri!
Come ormai tutti saprete, il mondo dei food blogger sta partecipando alla Swiss Cheese Parade e tutti stiamo sfornando quintalate di street food che vedono protagonisti Sbrinz e Gruyére.
Per quanto riguarda le mie ricette partecipanti al contest, mi ero posta un obiettivo e sono felice di aver mantenuto fede agli intenti. Avevo promesso a me stessa che non avrei ceduto alla tentazione della frittura e, incredibile ma vero, ce l’ho fatta!!!
Non vi dico quante volte sono stata sull’orlo del cedimento…avevo pensato ad un sacco di prelibatezze!
Vi starete chiedendo il perché di questa presa di posizione?
No tranquilli, non sono diventata una super salutista tutto di botto. Le fritture mi piacciono tantissimo e credo che, come tutto, si possano tranquillamente mangiare purchè in maniera moderata.
Il mio ragionamento è stato di un altro tipo.
Il tema del concorso era lo Street Food e credo che nulla meglio di una frittura interpreti la categoria dei cibi da strada italiani: dai panzarotti agli arancini di riso, dallo gnocco fritto alle frittelle…ci sono un’infinità di varianti.
Ecco, la mia linea guida è stata proprio questa, cercare di proporre tre ricette di street food che evitassero il fritto.
In accostamento ho voluto tenere conto anche delle intolleranze. Essendo il mio fidanzato celiaco, so bene quanto sia difficile trovare del cibo da strada che sia compatibile con le sue esigenze, per questo due ricette su tre ho voluto proporle in variante senza glutine.
Ma non crederete mica che le mie avventure con i formaggi svizzeri si fermino qui???
Anche se le ricette che possono partecipare al concorso sono solo tre, io ne ho pensate mille mila, quindi penso che ne pubblicherò molte altre in futuro ^_^
Ingredienti:
Speck dell’Alto Adige tagliato sottile
Farina gialla per polenta (io ho usato quella a cottura veloce)
Funghi porcini trifolati (funghi, aglio, scalogno, prezzemolo, olio evo, sale e pepe)
Gruyére
Sbrinz
Burro
Pepe nero macinato
Sale
Procedimento:
Per prima cosa preparate i funghi.
Puliteli accuratamente, affettateli e fateli saltare in padella con un filo di olio evo, qualche fettina di scalogno, uno spicchio d’aglio, sale e pepe. Quando saranno cotti (dopo 10 minuti circa), spegnete il fuoco e aggiungete prezzemolo tritato.
Ora possiamo passare alla polenta. (per le proporzioni acqua/farina seguite le istruzioni sulla confezione).
Portate a bollore dell’acqua salata e versateci la farina per la polenta “a pioggia” mescolando con una frusta in modo che non si formino grumi.
Quando la polenta è pronta aggiungete una noce di burro (siate generosi), pepe nero macinato e abbondante Sbrinz grattugiato.
Mescolate il tutto energicamente in modo da ottenere un composto omogeneo.
Prendete ora un cucchiaino di polenta e schiacciatelo leggermente nel palmo della vostra mano.
Ponetevi al centro un pezzetto di fungo e un cubetto di Gruyére e poi coprite con altra polenta cercando di formare delle palline. E’ lo stesso procedimento che si usa per assemblare gli arancini di riso.
Infornate a forno caldo (180°C) per 5 minuti circa e serviti avvolgendo le palline con una fettina di speck dell’Altro Adige.
BUON APPETITO!
Con questa ricetta partecipo al contest Swiss Cheese Parade
oh capperi.. sfiziosissima questa proposta!
sto contest ha prodotto delle meravigliose ricettine.. e questi bocconcini sono la fine del mondo
Splendida ricetta, complimenti, un gran saluto
M.G.
Che bell'idea!Sfiziosi e gluten free, il massimo!Poi con lo speck per me hai vinto 🙂 ciao ciao